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Corso "Targeting militare e 'danni collaterali'"

Corso "Targeting militare e 'danni collaterali'"

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In una situazione di conflitto armato può accadere che i bombardamenti non si limitino esclusivamente a obiettivi militari ma, fin troppo spesso, si sente al telegiornale di ospedali rasi al suolo, luoghi di cultura di cui ne restano ormai solo le rovine come il teatro di Mariupol, o ancora luoghi di culto, beni archeologici colpiti dalle forze in campo, milizie o eserciti regolari che siano.

 

Sono ancora vivide le immagini di Palmira dopo l’attacco da parte dello Stato Islamico e dei luoghi sacri di Timbuctù colpiti e distrutti da Ansar Dine. Ancora, negli anni '90, la devastazione della Biblioteca di Sarajevo, del ponte di Mostar e della città vecchia di Dubrovnik durante il conflitto in ex Jugoslavia ha lasciato cicatrici profonde.

 

Il diritto internazionale umanitario non proibisce in maniera assoluta di attaccare tali luoghi, ma sottolinea la necessità di specifiche e ben definite condizioni. La questione cruciale diviene quindi: come si determinano gli obiettivi da colpire? In quale modo devono essere effettuati gli attacchi e quando?

 

Nel contesto di questo corso, esploriamo la metodologia adottata dalla NATO per prendere tali decisioni: l'Operational Planning Process (OPP), un approccio esaustivo e multi-dominio nella pianificazione operativa militare per la gestione di crisi e l'attuazione di operazioni.

 

La consapevolezza di tali dinamiche risulta fondamentale per un analista di intelligence e geopolitica al fine di comprendere le sottese complessità nei contesti di conflitto, siano essi attuali o in uno stato di latenza, e sottolinea l'importante ruolo che un analista può ricoprire in questo delicato processo di pianificazione.

 

 

Docenti: Francesco Ferrante

 

  • Destinatari:   studenti universitari al termine del loro percorso universitario e neolaureati, giornalisti, persone che operano in ONG o imprese che internazionalizzano, nonché funzionari di ambasciate/consolati, specialmente se attivi in contesti di conflitto armato.

     

    Obiettivo:  Acquisire avanzate capacità di analisi dei conflitti attuali attraverso la conoscenza delle regole che disciplinano la condotta militare e in particolare la disciplina utilizzata dalla NATO nelle decisioni che riguardano il targeting.

     

    Requisiti: per iscriversi, non è richiesta una conoscenza pregressa dell’argomento

     

    Livello di approfondimento: medio

     

    Durata: 12 h

     

    Attestato: al termine del corso verrà somministrato un quiz, al superamento del quale sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

     

    CFU AIAIG: 6 (adatto ai livelli di attestazione A1-A2-B)

240,00 €Prezzo
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